Suertes del Marqués

Nella nostra continua ricerca di nuovi vini autoctoni, entusiasmanti ed eleganti, ci hanno consigliato di visitare Tenerife. Siamo andati nella zona conosciuta come Las Suertes, nella Valle di Orotava nel nord di Tenerife, per assaporare i vini caratteristici di Suertes del Marqués.

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A volte ci sono quelle visite in cui tutto è perfetto, in cui durante il primo incontro inizia a crearsi una connessione. In ogni caso, siamo rimasti oggettivi per non trascurare dettagli importanti.

Nella bellissima sala degustazione tutto era preparato nei minimi dettagli. Dopo aver degustato i primi vini, gli occhi si sono illuminati scambiandoci occhiate d’intesa. E dopo aver assaggiato anche l’ultimo vino: Evviva!! Ci siamo congratulati con Jonatan García Lima per aver appena trovato il suo nuovo importatore di vini in Olanda.

Tradizione, natura e conoscenza

Jonatan García è il giovane proprietario di Suertes del Marqués. L’azienda in realtà produce i propri vini solo dal 2006; prima di allora l’uva veniva venduta. Gran parte dei suoi vigneti ha più di 100 anni. Occupano 17 ettari distribuiti in 21 appezzamenti situati tra i 350 e i 700 metri sul livello del mare. Le viti sono coltivate seguendo un sistema tradizionale: il cordón trenzado (cordone intrecciato), dove i tralci, talvolta più lunghi di 20 metri, vengono guidati lungo il terreno.

Cantina completamente rinnovata

La cantina, riaperta con una grande festa nel marzo 2019 dal sindaco di Orotava, è stata ristrutturata in una versione completamente moderna e all’avanguardia. L’approccio di Jonatan è un mix di moderno e tradizionale, con una marcata componente ‘naturale’, infatti, durante tutto il processo, si interviene il meno possibile. Tutto il lavoro viene svolto a mano e si utilizzano esclusivamente lieviti indigeni. La fermentazione avviene in foeders (botti) da 2500 e 4500 litri e tini di cemento.

Stile Anfors

García, grande appassionato e conoscitore dei vini della Borgogna, lavora seguendo lo stile borgognone. Ogni varietà d’uva viene vinificata e imbottigliata separatamente. Si fa uso solo di legno “neutro” senza tostatura.

La vendemmia anticipata conferisce slancio e precisione ai vini. Non si punta alla concentrazione ma all’eleganza e alla digeribilità. Ed è proprio questo il nostro stile.