





Paese d’Origine | Spagna |
Tipo | Azienda Familiare |
Dal | 2007 |
Superficie | 5 ettari |
Produzione | 80.000 bottiglie all’anno |
Enologo | Grégory Pérez |
Agricoltura | Sostenibile |
Mengoba
Nonno Pérez lasciò la Spagna per cercare lavoro in Francia. Nelle vigne di Bordeaux trovò impiego come vendemmiatore. Due generazioni dopo, il richiamo del vino divenne irresistibile: il nipote Grégory Pérez, a quattordici anni, iniziò a svolgere lo stesso lavoro del nonno e successivamente si iscrisse alla facoltà di enologia presso l’Università di Bordeaux. Dopo gli studi, ebbe l’opportunità di lavorare nelle cantine di Cos d’Estournel.
Testardo
Dopo un periodo trascorso solo a pulire barrique e ad apprendere in modo approfondito, Grégory iniziò a sentire la mancanza delle vigne. Le sue radici spagnole lo portarono a Bierzo, nel nord-ovest della Spagna. Iniziò come enologo per altre aziende per imparare il mestiere e conoscere le varietà d’uva. Ma Grégory si rivelò presto testardo e pensò che poteva fare meglio senza i limiti imposti da un capo. Inoltre, aveva scoperto un piccolo tesoro di vigneti trascurati ma sani, di un’età compresa tra 25 e 80 anni. Nacque così Mengoba.
Il vino rispecchia il suo produttore
I vigneti calcarei e pietrosi sono raggiungibili solo tramite mezzi a trazione integrale e vengono arati con l’aiuto delle mucche. Tutto qui deve essere fatto a mano. Per Grégory questo non è un problema: i muscoli che sviluppa nel vigneto gli tornano utili come giocatore di rugby. Grazie all’elevata altitudine dei vigneti e alla costante presenza del vento, non sono quasi necessari pesticidi; nel dubbio, Grégory evita comunque di utilizzarli.
La cantina di Mengoba si trova nel piccolo paese di Sorribas, vicino a Cacabelos. Dopo una rigorosa selezione, solo le migliori uve possono essere vinificate. Il risultato di questo duro lavoro sono vini che riflettono la passione e il carattere eccentrico del loro produttore, il quale è noto anche come un vivace festaiolo.