





Liskar
Liskar è il progetto di Frank Smulders, il primo Master of Wine olandese (dal 1992) e rinomato esperto internazionale in materia di vini spagnoli. Ha avviato Liskar nel 2019 con l’idea di preservare antichi vigneti di garnacha nella parte più fresca della Navarra e
di trasformarne il grande potenziale nei migliori vini rossi e rosati.
I vigneti di Liskar circondano il paese di Liédena, nell’estremo nord-est della Navarra. Le vette spesso innevate dei Pirenei sono visibili a occhio nudo e creano un vento fresco chiamato cierzo, che rinfresca i vigneti specialmente di notte durante il caldo periodo estivo. La vendemmia avviene di solito nella seconda metà di ottobre, molto tardi per gli standard spagnoli.
Il gioiello della tenuta è un appezzamento di 0,5 ettari piantato nel 1900 in cui furono piantate oltre alla garnacha altre 8 varietà di uva, tra cui l’antica castellana blanca – si trattava di un’eccezione per la Navarra in quell’epoca.
Nel 2020 è stata prodotta la prima annata di vino da questo vigneto speciale. Per il vino rosso Liskar sono state selezionate tre parcelle piantate nel 1904 e nel 1930, mentre per il rosato è stato scelto un vigneto del 1950.
Grazie al freddo cierzo i vini presentano un’acidità spiccata e l’uva viene vendemmiata consapevolmente quando raggiunge la completa maturazione. Ciò consente di sfruttare appieno il potenziale aromatico dell’uva, mantenendo un ottimo equilibrio tra alcol e acidità. I vini vengono vinificati nella piccola cooperativa del paese ‘San Francisco Javier’ a Liédena. I vini rossi vengono fatti maturati in legno, dove si utilizzano solo botti usate del miglior rovere francese, acquistate da rinomati produttori di vini in Francia e Austria.
Il tappo a vite (stelvin) per Frank rappresenta l’unica scelta possibile: solo in questo modo si eliminano i problemi legati al TCA, alla perdita del profilo fruttato nel vino e alle variazioni nell’evoluzione della bottiglia.