Domaine Arretxea

Nel suggestivo contesto dell’AOP Irouléguy, nei Paesi Baschi francesi, la famiglia Riouspeyrous ha fondato il Domaine Arretxea alla fine degli anni ottanta.

Questo affascinante progetto, situato sul versante meridionale dei Pirenei Occidentali, è guidato da Thérèse e Michel, con il supporto dei figli Teo e Iban.

Con una superficie totale di 240 ettari, Irouléguy è una delle zone vinicole più piccole della regione montuosa francese. Non sorprende, considerando i ripidi pendii e il duro lavoro manuale richiesto dai vigneti terrazzati. La famiglia Riouspeyrous possiede attualmente 12 ettari, di cui 4,5 sono dedicati a varietà bianche come Gros Manseng, Petit Manseng e Petit Courbu, mentre i restanti 7,5 ettari ospitano Tannat, Cabernet Franc e Cabernet Sauvignon. Sin dall’inizio, l’azienda ha adottato pratiche di coltivazione biologica e dal 1998 è in conversione biodinamica. Il Domaine Arretxea crea fantastici blend che danno vita a quella magica somma per cui 1+1=3.

La tenuta beneficia di un microclima unico: le cime montuose proteggono le viti dai freddi venti del nord, l’esposizione a sud garantisce calore solare, mentre il vicino oceano fornisce umidità sufficiente e il caldo vento del sud a fine estate mantiene i vigneti sani e asciutti. Il suolo, composto da scisto e dal caratteristico grès rouge di Irouléguy, è ricco di minerali come mica, silicio e argilla; un terreno ideale per lo sviluppo di uve concentrate e ricche di sapore.

La vendemmia al Domaine Arretxea è un momento cruciale: i colori autunnali dei vigneti, il foehn (vento caldo e secco) che attraversa l’aria e gli uccelli in migrazione creano un’atmosfera magica. Un gruppo di circa venti persone raccoglie le uve con cura e attenzione, rispettando la natura che li circonda. Questo rispetto reciproco si riflette nella produzione del vino, dove delicatezza e attenzione sono gli ingredienti principali.